PIANO ECONOMICO E CONDIZIONI
CLASSI |
ISCRIZIONE |
RETTA ANNUALE |
TASSA ESAME |
PASTO (biennio) |
DIRITTI DI SEGRETERIA |
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CERT |
DIPL |
||||||
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II LIC.SC. |
€. 50,00 |
€. 2.500,00 |
======= |
€ 5,00 |
€ 3,00 |
==== |
I LIC.CL. |
III LIC.SC. |
€. 50,00 |
€. 2.500,00 |
======= |
===== |
€ 3,00 |
==== |
II LIC.CL. |
IV LIC.SC |
€. 50,00 |
€. 2.500,00 |
======= |
===== |
€ 3,00 |
==== |
III LIC.CL. |
V LIC.SC. |
€. 50,00 |
€. 2.200,00 |
€. 103,00 |
===== |
€ 3,00 |
€ 50,00 |
- I buoni-pasto per gli alunni dei bienni sono acquistabili presso l’ufficio amministrativo.
- La gestione dell’Istituto non assicura il servizio di trasporto degli alunni.
(I genitori interessati dovranno provvedere autonomamente).
- L’ufficio Amministrativo è aperto per il versamento delle rette e per l'acquisto dei buoni-pasto il Lunedì e il Giovedì dalle ore 9,00 alle 12,30.
Condizioni di pagamento:
La retta può essere versata :
- in un’unica soluzione all’atto della iscrizione;
- in rate mensili anticipate, di cui la prima all’atto dell’iscrizione (giugno)
- è sempre possibile anticipare una o più rate
- La tassa d’esame (€. 103) deve essere versata contestualmente alla domanda d’esame, cui va allegata attestazione di un versamento di €.12,09 sul ccp n.1016
Nel caso di trasferimento volontario dell’alunno dall’Istituto ad altra scuola prima del termine dell'anno scolastico, l’importo della retta dovrà essere regolato prima del rilascio del Nulla Osta.
Modalitàdi pagamento:
I pagamenti possono essere effettuati nei seguenti modi:
1. Bonifico Bancario a BANCA PROSSIMA su c/c intestato a:
Istituto Vescovile Paritario dell'ENTE DIOCESI DI NOLA
IBAN: IT11 L033 5901 6001 0000 0011 624
Sui bonifici devono essere indicati sempre e chiaramente
causale, cognome e nome , classe dell’alunno per cui la retta viene pagata.
2. In contanti o assegni non trasferibili intestati all’Istituto Vescovile presso
l’ufficio amministrazione (Lunedì e Giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,30).
Mancato pagamento:
In caso di mancato pagamento nei suddetti termini i ritardatari saranno considerati morosi ad ogni effetto di legge senza necessità di alcuna comunicazione (art. 1219 cc. Comma 2, n˚3).
In tal caso, salva ed impregiudicata ogni ulteriore iniziativa di tutela nelle sedi opportune, verrà respinta la domanda di iscrizione all’anno scolastico successivo inoltrata da alunni appartenenti a famiglie morose, applicando anche quanto previsto dal patto educativo di corresponsabilità (ex art.5-bis del DPR n.235/2007), contestualmente sottoscritto.
I Certificati e i Documenti saranno rilasciati solo a a chi sia in regola con le Rette Scolastiche e, poiché la normativa vuole che i solleciti di pagamento siano inviati per Lettera A.R., le spese postali saranno addebitate alla Famiglia.